Evolve or Die: The Changing Role of the Enterprise Architect in the Modern Age
What is the role of the modern Enterprise Architect in the age of agile software development, continuous delivery,
Infrastructure as Code and Evolutionary Architecture? We look at the highly evolving demands in Enterprise Architecture from
the perspective of the innovative world of the Internet of Things (IoT). How can we balance innovation and strategic
governance? The answer lies in our remarkable ability as humans to adapt to change.
Thomas Glover
Let’s talk about the "I" in Agile
Possiamo sicuramente essere agili in ambienti agili. Ma si può essere agili in un contesto che non lo è?
Parliamo dell'importanza del contributo del singolo all'ambiente lavorativo. L'idea è focalizzarsi sulle buone pratiche e
consigli, basati su metodologie agili, che ogni individuo motivato potrebbe adottare per migliorare alcuni aspetti
fondamentali del lavoro quali comunicazione, performance e qualità tecnica, anche lavorando in un ambiente non agile.
Johan Duke
Microservice Decorator: coordinare i microservizi in modo semplice e dichiarativo
Essere agili significa saper reagire ai cambiamenti un modo semplice e veloce. L'architettura a microservizi aiuta a
sviluppare incrementalmente features ma, senza avere un controllo sul loro coordinamento, può portare a debito tecnico
difficile da gestire. Verranno proposti una serie di pattern architetturali soffermandoci in particolare su uno nuovo e
innovativo: il Microservice Decorator.
Tommaso Allevi
Il PO è morto, lunga vita al PO
Cosa succederebbe se i prodotti non fossero gestiti dai manager? O addirittura, cosa se i manager non ci fossero proprio? Chi
si prenderebbe la responsabilità di definire la priorità nel backlog?
In Particular Software non c’è una struttura gerarchica. La gestione dei prodotti, intesa come vera e propria product
ownership, è responsabilità di tutti. Sembra quasi che gli internati siano anche i gestori del manicomio. Non è proprio
distante dalla realtà.
Oggigiorno sempre più aziende si stanno orientando verso strutture organizzative fluide. Che cosa si può fare per abilitare
chiunque a prendere decisioni a qualsiasi livello? C’è un modo per condividere il processo decisionale?
Guarderemo come è strutturata Particular Software al fine di abilitare tutto ciò. Analizzeremo come vengono risolti i problemi
e quali processi e strumenti utilizziamo per prendere decisioni. Tutto senza infermieri, ooops, senza manager.
Mauro Servienti
Value Focused Team: road to DevOps
In questo speech vedremo cosa succede quando un’organizzazione si confronta con cambiamenti che impattano fortemente il
proprio modello organizzativo a tutti i suoi livelli. Parleremo di come, partendo dall’Agile in chiave Scrum, ci si scontri
con tematiche organizzative sempre più stringenti, dall’aumento del numero dei team alla diminuzione degli spazi fisici
disponibili. Inoltre, daremo una sbirciata a come sia possibile creare un “Coaching Plan” che supporti la trasformazione dei
team da “Deployment Team” a “Value Focused Team”, ovvero team al centro di una costellazione focalizzata sul rilascio continuo
di Valore e che adottano Disciplined DevOps per essere parte integrante degli obiettivi aziendali.
Felice Pescatore
Il nostro cambiamento: da Project Manager a Product Owner, da Team Leader a Scrum Master
Le transizioni Agile smantellano i vecchi ruoli definendone altri. Da molti questa fase viene vissuta in maniera stressante e
traumatica. La zona di comfort costruita negli anni si sgretola e si è costretti a mostrare il fianco alle nostre incertezze e
insicurezze. Affrontiamo nella pratica i principali problemi nella transizione da PM a PO e da TL a SM, le principali distonie
e come sfruttare questa fase di transizione per la propria crescita personale e professionale.
Pierpaolo Cimirro, Tiziano Interlandi
d4r^7
Ambiente di Continuous Delivery che gira in container docker, produce container docker sfruttando altri container docker,
testa container docker usando altri container docker e rilascia container docker in container docker.
Questo è un racconto di come abbiamo imparato a usare i container e sfruttato le loro caratteristiche per creare le nostre
build pipeline e l’infrastruttura stessa di build. Sarà un viaggio tra le sfide affrontate e illustrando le pratiche, buone e
cattive, che abbiamo adottato. Da (le ceneri di) un build server confusionario, poco flessibile e con capacità limitate
abbiamo realizzato un sistema ordinato, flessibile e scalabile… tutto questo sfruttando docker fino all’eccesso (e oltre)!
Il sentiero che stiamo percorrendo è lungo e a tratti impervio e noi abbiamo ancora parecchia strada da percorrere, ma gli
sforzi fatti ci hanno ripagato con grandi soddisfazioni e vale la pena condividerle!
Gianni Bombelli
Agile: How To Set The Ground
Le organizzazioni sono sistemi adattivi complessi: hanno una predisposizione e non sono causali. Vuol dire che non possiamo
seguire una ricetta ne best practices, affinchè la nostra cultura Agile cresca sane e genuina. Possiamo però lavorare sulle
condizioni al contorno, quelle che preparano il terreno per far si che qualcosa di unico cresca. Vedremo cosa significa questo
in termini di complessità applicata alle organizzazioni.
Matteo Carella
Eliminare gli Spaghetti API
Il software che oggi produce valore è stato scritto parecchi anni fa. Il costo di manutenzione ed evoluzione sta diventando
sempre più alto.
Parallelamente stiamo vivendo una forte accelerazione sul digitale: omnicanalità, self-service e ubiquità sono fattori che
stanno influenzando i comportamenti delle persone. Alle aziende si chiede sempre più innovazione e semplicità dei servizi
offerti.
In questa presentazione guarderemo avanti nel futuro, sui software che produrranno valore nei prossimi 10 anni e che stiamo
costruendo ora.
Proveremo a dare una possibile risposta a questa domanda:
“come possiamo evitare di accumulare un debito tecnico difficilmente ripagabile e nel contempo seguire l’accelerazione che il
mercato ci sta chiedendo senza impattare sul business esistente?”
Giulio Roggero
Real Requirements
We all know that customers don't know what they want and they change their minds very frequently; this is why our job, which
is to deliver functionality to them, is difficult. Or is it? WHAT IF I TOLD YOU that every single thing in the previous
sentence is wrong? I'm going to describe to you a way to think about quality, customers and requirements that enables you to
explore what your real requirements are, and trust me, they are not about functionality. OK, in fact one single thing in my
first sentence was true; delivering quality is still difficult.
But doable :-)
Matteo Vaccari
Digital Transformation Field Manual
Tutti vogliono "l'agile" ma all'atto pratico è una ecatombe di resistenze. Questo per molti motivi, sia perchè uscire fuori
dalla comfort zone non piace a nessuno, sia perchè è un vero e proprio cambio di mentalità più che di azioni. Cercherò di
illustrarvi le contromisure che utilizzo per introdurre e utilizzare l'agile nella mia esperienza al fronte di una digital
transformation in una azienda con più di 140 anni di storia.
Giuseppe Zangari
Personal Kanban: diamo i numeri!
Cosa potrebbe succedere se si misurano le proprie attività personali? Quali risultati possono venir fuori? Quali miglioramenti
possiamo apportare alle nostra attività?
Marco Bresciani, Gavino Pintus
L'esperienza agile in Vodafone
L'introduzione di metodologie agile in Vodafone attraverso il racconto di un'esperienza concreta.
Un racconto di come la metodologia agile puo' essere introdotta anche in realtà grandi e iperstrutturate come Vodafone: ci
vuole voglia di cambiare e di imparare e sostegno del management.
Ilaria Curti
MasterMovie: An Agile (Screen)Play
Vogliamo condensare in un unico workshop attività di condivisione dei principi agile, di lavoro in team auto-organizzati e di
serious gaming, con l’obiettivo di costruire la trama di un film che vincerà la prossima statuetta degli Oscar!
Ilaria Favelli
System thinking – a new approach for decision making
Have you ever had the feeling that the same problems arise constantly, even after numerous discussions? In addition to this,
for some reason, it’s hard to make any changes. The systems thinking approach might just be the answer you have been looking
for. Systems thinking helps us to understand why people behave like they do. It is a tool for modern decision making and suits
well the Agile mindset. This hands-on workshop explains what systems thinking is and how to get best out of it.
Juhana Huotarinen
The Heart of Agile Coaching
Cosa significa fare coaching e quali sono le qualità che un Agile coach deve avere e sviluppare per essere utile nel
proprio lavoro.
Andrea Provaglio
Analisi Transazionale per Agilisti 2.0
Un workshop per introdurre quello che a nostro avviso è un valido strumento da aggiungere alla cassetta degli attrezzi
dell’Agilista; uno strumento già adottato e sperimentato sul campo e con una lunga storia, ma ancora nuovo per il mondo
dell’Agile. Questa nuova edizione del ws, già presentato con successo al miniIAD di Torino, è stata migliorata ed arricchita
anche in base ai feedback dei partecipanti e degli sperimentatori che ci hanno aiutato a comporne il formato.
Andrea Torino Rodriguez, Valentina Pieroni, Marco Perrando