Il paradigma agile. Esplorando oltre i limiti del tipico approccio che oppone “agile” a “tradizionale”

Esiste la tendenza a considerare agile in contrapposizione a tradizionale. Quest’approccio duale (lean/agile vs. tradizionale) è di gran impatto: risuona con la nostra esperienza e ci sprona al cambio. Si tratta di un’idea molto diffusa e radicata​ … Ma è proprio così? O c’è dell’altro?

 

In questa sessione, presento la tesi secondo cui agile non è semplicemente l’antitesi del modus operandi tradizionale; è qualcosa di diverso: un nuovo paradigma (= forma di vedere il mondo).

 

Acquisire questa consapevolezza è una pietra miliare nel cammino del miglioramento continuo, ma l’obbiettivo ci sfugge! Lo scopo di questa sessione è facilitarlo con l’aiuto di alcuni esempi pratici (affronto i tipici dilemmi che contrappongono: organizzazioni verticali vs. piatte; command & control vs. permissivismo; seguire la pianificazione vs. non pianificare; leader boss vs. servo/amico).

 

Entrare nell’ottica di “nuovo paradigma” equivale ad avere un approccio lean/agile nativo, cioè sganciato da ogni riferimento a ritroso  al modello tradizionale. Richiede: assimilare i principi, comprendere il contesto, e discernere per creare la miglior soluzione possibile. Così sorgono nuove opportunità per superare le situazioni di blocco che limitano l’evoluzione di persone, team e organizzazioni, che generano frustrazione e che minano il successo delle trasformazioni agile.

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Talk
Luogo: Aula N3 - 1° PIANO Data: 7 novembre 2015 Ora: 11:00 - 11:45 marco-massarotto Marco Massarotto