Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Palazzo Sociologia, Via G. Verdi 26, Trento

Talks

Sala Gialla

09:30 - 10:15
Alberto Brandolini

Alberto Brandolini

KEYNOTE - La fatina dei denti

Tutte le organizzazioni vogliono crescere. Ma, a guardar bene, molte vogliono semplicemente ingrassare. Se per ‘crescere’ intendiamo anche maturare, ed in qualche modo diventare adulti, allora è il caso di smettere di credere a Babbo Natale ed alla Fatina dei denti e di cominciare a guardare alla realtà nel suo complesso.
Solo affrontando la realtà possiamo avere qualche speranza di cambiarla.
Si parlerà di come gli individui reagiscono all’interno di un sistema in cui non tutte le regole sono trasparenti, di come sia possibile utilizzare strumenti di esplorazione a larga scala (Big Picture EventStorming, Model Storming e/o Retrospettive a spettro molto ampio) per la costruzione collaborativa di un modello comportamentale di un’organizzazione. Toccheremo i tipici temi che vengono “tenuti nascosti” a chi si occupa di agile (recruiting, salari, outsourcing, bonus e strategie), e vedremo come l’approccio di radical transparency che abbiamo applicato su noi stessi (sui salari, ma anche sugli aspetti emotivi) abbia aiutato a costruire un ecosistema sano.

Sala Gialla

10:30 - 11:15
Marco Fracassi

Marco Fracassi

Evoluzione del pair programming in un team (quasi) decennale

Storia di vita vissuta di come si è evoluto il modo di fare Pair Programming in un team maturo con una vita di circa 9 anni.
Abbiamo abbracciato il cambiamento, siamo partiti dal modo descritto sul libro "eXtreme Programming explained" e lo abbiamo fatto evolvere secondo il nostro modo di sviluppare. Parlerò di come e del perché è cambiato, di come le persone hanno apportato nuove esigenze e nuovi modi. Piccole variazioni per trovare l'assetto ideale per fare pair programming con pro e contro dei vari esperimenti fatti.

Sala Verde

10:30 - 11:15
Marco Consolaro

Marco Consolaro

Systems thinking - the culture for Agile success

Driving change via a feedback mechanism is a common pattern in nature and in every self organised system: any alive being uses the same principles to adapt to its environment.
These principles are formalised in General Systems Theory and inspired many in thinking in terms of systems. In this presentation I go through the main concepts with real life examples, showing why they should be the primary cultural reference for organisations wishing to implement Agile successfully.

Sala Gialla

11:30 - 12:15
Andrea Francia

Andrea Francia

Sviluppo passo-passo in TDD

Come funziona veramente questa cosa del Test-Driven Development?
Forse hai già provato a sviluppare qualcosa in TDD e l'hai trovato poco efficace, macchinoso, lento, fastidioso e infine poco utile; non riesci ad immaginarti come possa essere usato per ottenere soluzioni "quick & clean" in modo efficace. Ti servirebbe vedere come viene fatto da qualcuno con esperienza che riesce ad usarlo in modo produttivo. Questa presentazione è una demo live dove verrà sviluppata una piccola app in TDD.

Sala Verde

11:30 - 12:15
Andrea Zacchi

Andrea Zacchi

Siamo tutti sulla stessa barca: Crescere Team a prova di burrasca

Credo che la vela offra vari spunti sulle interazioni, riproduce molto bene lo stress e la variabilità di un business che spinge a migliorarsi sempre ma più di tutto, è uno sport dove il Team ne è l’essenza.
In grandi aziende ora si è consolidata l’idea che a fare la differenza sono le persone e i Team e si è posta l'attenzione su come farli migliorare sempre.

Sala Gialla

12:30 - 13:15
Pietro Campagnano

Pietro Campagnano

Planning: a result-driven approach

Il planning è il volante di un'organizzazione, fare in modo che si allinei con i bisogni di business è fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi.
Un planning basato su metriche di business può sembrare difficile e costoso, ma con le pirate metrics possiamo raggiungere il nostro obiettivo senza che questo diventi troppo oneroso.

Sala Verde

12:30 - 13:15
Matteo Carella

Matteo Carella

Buying obvious in complex

Quando si parla di transizioni agili su larga scala sembra sempre esserci una ricetta perfetta, chiara, lineare definita, capace di impiantare la "cultura giusta" all'interno di un'organizzazione. Le transizioni agili "calate dall'alto" sembrano soffrire tutte di questa misconception.
Questa è una introduzione a come adottare agile nella propria organizzazione, con la dovuta cautela. Una guida per gli acquisti per responsabilizzare sia chi compra che chi vende.

Sala Gialla

14:30 - 15:15
Nicola Moretto

Nicola Moretto

Rendere eccellente una retrospettiva

Le retrospettive sono alla base del continuous improvement ed uno dei valori più importanti per adattarsi al cambiamento.
Negli anni sono nati formati e nuovi modi creativi di fare retrospettiva, ma i tool non ne garantiscono l'eccellenza. Rischiamo di dimenticarci che retrospettiva non significa proporre uno formato ma ci sono degli elementi di facilitazione da sapere. In questo talk parlerò di tecniche di facilitazione che servono per fare retrospettive e non solo.

Sala Verde

14:30 - 15:15
Gaetano Mazzanti

Gaetano Mazzanti

Metriche per la Business Agility

Business Agility significa reagire velocemente ai cambiamenti -> prendere decisioni rapide. Questo richiede il supporto di metriche proiettate all'esterno , end-to-end, piuttosto che le tipiche metriche locali, autoreferenziali.
Vedremo casi pratici volti a confrontare pro e contro delle varie tipologie di metriche e delle pratiche necessarie alla loro definizione, raccolta e utilizzo.

Sala Gialla

15:30 - 16:15
Jacopo Franzoi

Jacopo Franzoi

More than one year (and a half) of Scrum for an XP guy

Dopo quasi un decennio di esperienza con XP mi ritrovo per la prima volta a contatto diretto con Scrum.
Com'è andata? Cosa mi porto a casa di nuovo? Come ho potuto contribuire grazie al mio bagaglio di competenze in XP? Cercherò di raccontare, in modo non troppo di parte, differenze e punti di forza di entrambi i metodi, confrontando l'esperienza sul campo su due temi "pilastro": prodotto e processo.

Sala Verde

15:30 - 16:15
Tiziano Interlandi - Pierpaolo Cimirlo

Tiziano Interlandi
Pierpaolo Cimirro

Da Project Manager a Product Owner, da Team Leader a Scrum Master

Le transizioni Agile smantellano i vecchi ruoli definendone altri. Da molti questa fase viene vissuta in maniera stressante e traumatica.
La zona di comfort costruita negli anni si sgretola e si è costretti a mostrare il fianco alle nostre incertezze e insicurezze. Affrontiamo nella pratica i principali problemi nella transizione da PM a PO e da TL a SM, le principali distonie e come sfruttare questa fase di transizione per la propria crescita personale e professionale.

Sala Gialla

16:30 - 17:15
Riccardo Porrini

Riccardo Porrini

"It starts with a (daily) Goal": Effective Practices for Continuous Delivery of an API Platform

"It's 9:30 in the morning. After a brief stand-up meeting your team releases the latest version of the Webapp. Then you pull out a task from the top of the backlog. You design, code, test and deploy to staging. After a successful validation you add the feature you developed to the next release, scheduled for tomorrow morning. It's now 18:30: time to head home. Tomorrow will be another productive day!" Is this just another Continuous Delivery fairy tale? Do you need to be Netflix or Zalando to keep a development pace where features are released on a daily basis?
This talk presents the experience and lessons learned at Mia-platform in setting up our Continuous Delivery pipeline. We will discuss how we cope with the difficulties of releasing every day our API Platform, in a sustainable and persistent way, and without discontinuing our clients' businesses.

Sala Verde

16:30 - 17:15
Emanuele Mantovani

Emanuele Mantovani

UX, Scrum e... Gilde

È possibile integrare UX Design e Scrum? Quali i vantaggi? Quali le sfide da affrontare per trovare il giusto equilibrio tra design strategico e sviluppo incrementale?
Attraverso l'esperienza di Intré, racconterò, con esempi pratici, come abbiamo a queste domande e come dall'organizzazione in team e gilde, sia nato il nostro metodo "Design Eye".

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale

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